Un segreto per dormire bene?
Rilassare la colonna vertebrale naturalmente.
La colonna vertebrale è un congegno perfetto, del quale bisogna avere la massima cura. Dormire su letti inadeguati, con reti e materassi troppo rigidi o cedevoli, significa compromettere il naturale rilassamento del corpo, provocando indolenzimenti, fastidi a livello muscolare, mal di schiena e un sonno disturbato dovuto ai continui cambiamenti di posizione.
Con il letto giusto, la colonna vertebrale si rilassa in modo del tutto naturale. I nostri prodotti eliminano le compressioni e rispettano le fisiologiche curvature della schiena garantendo così un sonno riposante e rigenerante.
Dispositivi medici
Alcuni dei nostri materassi sono classificati Dispositivi Medici di Classe 1 in conformità agli standard richiesti dalle Direttive Europee 93/42/CEE (concernente i Dispositivi Medici) e 2001/95/ CE (concernente la sicurezza generale dei prodotti immessi sul mercato). Apposite prove eseguite in collaborazione con i Laboratori CATAS e l’Associazione Italiana Fisioterapisti, ne hanno dimostrato le proprietà decomprimenti, efficaci per prevenire e alleviare problemi posturali e patologie da decubito.
I materassi dispositivi medici sono anatomici e grazie a una struttura differenziata in diverse zone di accoglimento garantiscono una maggiore capacità di adattamento alla morfologia del corpo e al diverso peso dei segmenti che lo costituiscono, un miglior allineamento del rachide, oltre a garantire una buona qualità di vita dei tessuti biologici e conseguentemente del riposo della persona.
Detrazioni fiscali
La qualifica di DispositiviMedici di Classe 1 e la loro marcatura, permette a questi modelli di beneficiare della detrazione di imposta per spese sanitarie (art. 15comma 1, lettera C del TUIR).
Pertanto la spesa sostenuta per l’acquisto di tali prodotti potrà essere detratta come spesa sanitaria per un ammontare pari al 19% (per la parte che supera la franchigia di euro 129,11 da applicarsi sull’ammontare complessivo di tutte le spese sanitarie sostenute) nella dichiarazione dei redditi che riguarda il periodo di imposta al quale si riferisce l’acquisto. Per usufruire di tale opportunità, è necessario fornire la seguente documentazione:
* prescrizione su carta intestata del medico curante (e/o specialista) attestante la necessità dell’utilizzo dei prodotti sopra indicati.
* fattura intestata al contribuente cui si riferisce la spesa o scontrino fiscale contenente i dati:natura, qualità e quantità dei beni acquistati e codice fiscale del destinatario.
Questa documentazione deve essere conservata con la dichiarazione dei redditi per almeno 5 anni. Va sottolineato che il presupposto per la detrazione delle spese sostenute, deve essere riconducibile ad una patologia conprovata dalla prescrizione medica e attestante la necessità per la quale la spesa si è resa necessaria. Per avere i dispositivi medici deve esserci sempre un nesso di causalità tra la patologia del contribuente e il prodotto, che deve essere compreso nell’elenco 2 del D.M. n.332 del 27 agosto 1999, emanato dal Ministero della Sanità.